Ridurre il consumo alcolico, o smettere di bere, produce benefici sullo stato di salute a qualunque età. Parte dei danni prodotti, in particolare i rischi acuti, sono completamente reversibili. L’eliminazione dell’alcol comporta, infatti, un’inversione completa del pericolo per tutte le patologie correlate. Anche nelle malattie croniche, come la cirrosi epatica o la depressione, per quanto permanga una quota di rischio a causa dell’esposizione protratta, la riduzione o la cessazione del consumo di alcol sono associate a un rapido miglioramento delle condizioni fisiche e anche a una riduzione abbastanza rapida della mortalità complessiva. I giovani che diminuiscono drasticamente il loro consumo alcolico in prossimità dell’età adulta riducono in maniera significativa il rischio di sviluppare danni alcol-correlati.
Inoltre, limitarne l’assunzione permette di tenere sotto controllo il peso corporeo: l’alcol infatti apporta circa 7 chilocalorie per grammo. Per smaltire le calorie accumulate bevendo un paio di bicchieri di alcol, sarebbe per esempio necessario camminare per circa 50 minuti, nuotare per 30 minuti o ballare per 35 minuti.
Bere alcol, così come fumare, comporta anche una spesa non indifferente, specialmente per i giovani. Decidere di non bere può essere dunque un vantaggio anche economico e permettere di vivere a pieno la propria vita e i momenti di divertimento.